Raggi di luce.

Rituale con i cristalli

Restituire energia alla Terra.


22/01/2018

Uno dei lavori che sono chiamata a fare in questo momento è quello di recarmi in alcuni luoghi specifici, in generale luoghi sacri - definiti anche luoghi di potere, poiché l'energia è di frequenza più elevata rispetto ad altre zone della terra - portare dei cristalli e fare un lavoro per riattivare, ripulire e restituire energia a questi luoghi. Questo lavoro non riguarda però me soltanto, è rivolto anche coloro di voi che si sentono parte di esso.

Vorrei prima chiarire il fatto che i cristalli sono di Madre Terra e siccome le appartengono è importante che le vengano restituiti. Inoltre i cristalli hanno la capacità di immagazzinare informazioni specifiche e di mantenerle nel tempo. Questi due aspetti sono fondamentali per questo tipo di lavoro poiché, quando mi è stato chiesto di occuparmi di questo, ho compreso che, come sempre succede nei piani sottili, ha più scopi e ragioni d'essere. Il primo è che, come descritto sopra, noi esseri umani stiamo togliendo a Madre Terra parte della sua memoria, che è immagazzinata nelle pietre e nelle rocce, e spesso li usiamo come suppellettili in casa o nei luoghi di terapia. Certamente non è questa la loro funzione, a meno che loro stessi ce lo abbiano chiesto o fatto capire. Tuttavia non è cosa che succede spesso, perciò usarli con il fine di restituirli al luogo a cui appartengono è cosa sana. E posso assicurare che Madre Terra gioisce nel ricevere qualcosa che le appartiene e che le serve, a lei, e anche a noi. Inoltre ogni cristallo ha un suo scopo d'essere, come anche ognuno di noi, perciò fare uso della sua energia, entrando in comunicazione con esso, permette un lavoro più preciso e in sintonia con la sua essenza. Comunicare con un cristallo è anche utile a noi stessi per ricordarci delle nostre capacità sottili e per allenare l'intuito e l'ascolto. Fare domande in genere è semplice, ma sentire la risposta non è ancora cosa scontata. Non per altro, ma perché né siamo stati cresciuti così a casa né ci hanno esercitato in queste cose a scuola. Principalmente è uno strumento che pochi di noi hanno allenato. I cristalli si mettono perciò a nostra disposizione, nel momento in cui offriamo loro la possibilità di ritornare nel loro contesto.

Come ben dice Claudio Andretta, caro amico, con cui abbiamo condotto questa prima giornata di lavoro in collaborazione con Madre Terra, non possiamo solo chiedere, è importante anche ridare alla Terra. Aiutarla, in particolare in questo periodo, durante il quale le abbiamo chiesto molto, tanto abbiamo prelevato dal suo corpo e poco le abbiamo restituito, è di sostegno a lei, in quanto pianeta, e a noi, in quanto abitanti, ospiti e guardiani di questi luoghi. Infatti questi Rituali in particolare hanno il senso di ridare energia a Madre Terra e rimettere in connessione i Meridiani, che passano attraverso di lei, e i fili energetici, che la collegano con altri corpi nell'universo. Hanno il senso di ricordarci che siamo parte di tutto questo e che ricordare significa risvegliare la propria coscienza, cioè ritrovare il senso di unione, di amore e di libertà che già siamo, nella nostra essenza. Un Rituale è un segno di gratitudine verso Madre Terra per tutto quello che ci offre e ci dà, in modo totalmente incondizionato, ogni giorno. Esso permette di rimanere in contatto con la legge del dare e ricevere e risintonizzarci con il nostro aspetto divino che non è separato dal divino stesso. Ricordare la nostra vera essenza e ritornare alla frequenza della luce è parte del nostro cammino sulla Terra.

Così te lo passo, questo articolo, come mi è stato chiesto di essere condiviso, con l'augurio che anche tu possa ricordarti di essere in unione con tutto quello che ti circonda.